martedì 14 aprile 2009

Stairway to heaven

martedì 14 aprile 2009
Cosa fa l'organico della pEpA srl un tranquillo sabato sera pre-pasquale?
Innanzitutto si fa prendere per i fondelli dalla signorina Imbombata.
La signorina Imbombata è una donna di circa 40 anni, talmente brutta e antipatica che abbiamo dei seri dubbi che possa avere perso la verginità. Lavora al nuovissimo ristorante giapponese del circondario e abbiamo avuto la fortuna di averci a che fare un paio di volte; la prima è stata qualche settimana fa quando non ha voluto prendere in considerazione l'idea di farci accomodare nemmeno in un misero angolino del locale perché "assolutamente al completo" (eravamo disposte a tutto per un piatto di crudo: anche agli sgabelli scomodissimi del bancone al bar).
Non demordendo, abbiamo prenotato per lo scorso sabato sera un bel tavolino per 3. Talmente bello che era sistemato in castigo in un angolo tra la cucina e la toilette, isolato dal resto della sala da una meravigliosa parete a specchio deformante. Meglio non soffermarsi sulla successiva para generale da sindrome 'oddio puzziamo di tofu alla piastra'.
E qui il successivo incontro con la signorina Imbombata. E' una persona talmente accomodante che di fronte alla richiesta di Anna Zucc di evitare, causa allergie mortali, merluzzo e salmone nelle sue portate, ha risposto che certe richieste devono essere fatte
al momento della prenotazione telefonica.
Mi sono limitata a risponderle che in effetti noi tre non siamo molto abituate a girare ristoranti, considerando che nell'ultimo mese avremmo mangiato pesce crudo 3 volte e mai una volta abbiamo avuto un problema...
Chiudiamo la parentesi Imbombata e andiamo oltre.
Passiamo a prendere Carla, papabile quarto elemento della pEpA nella sede distaccata di Roma, tornata a casa per il weekend, e prendiamo l'autostrada in direzione Milano Marittima. Dopotutto urge un'analisi accurata del mercato, quale posto migliore che la riviera romagnola? Nel ruolo di Bob, (ovvero chi decide di limitare l'uso di sostanze alcoliche e prende la macchina) la fantastica Marghe Potato, che ha inoltre dimostrato un'infinita pazienza nella ricerca del parcheggio (io credo di aver bruciato 7 pezzi di sashimi nella passeggiata dall'auto alla mèta).
Decidiamo di fermarci in un locale che ci piace molto, sia per proposta eno-gastronomica (un giorno vi racconteremo le esperienze extrasensoriali della scaloppa di fois gras su tartare di gambero) che per quella musicale. Grandissima, infatti, l'idea di far girare sugli LCD in veranda e dentro il locale, dvd musicali dei concerti dei più grandi musicisti rock/pop/jazz della nostra storia.
E forse qui state iniziando a capire il perchè del titolo del post. Dovete sapere che noi 3 difficilmente stiamo zitte o non interagiamo con qualcuno, ma ad un certo punto abbiamo iniziato ad andare in una sorta di trance, e cioè al passaggio di Stairway to Heaven performed ovviamente dai Led Zeppelin.
Se non l'avete presente dovreste sentirla una volta nella vita, non potete non amarla dal primo ascolto, e non potrete evitare di ascoltarla una seconda e poi una terza. E sicuramente da quel momento vi verrà voglia di ascoltarla, ogni tanto e intervalli regolari. Solitamente quando l'ascolti non ti abbandona più, crea una sorta di dipendenza :)



Ma non era qui che volevo arrivare... Volevo agganciarmi a una scena di un film, peccato che sia una scena tagliata che ho visto casualmente curiosando tra i contenuti extra del dvd. Il film in questione è Almost Famous che racconta le avventure di un ragazzo, William, molto acuto e appassionato di musica che riceve un ingaggio da parte della rivista Rolling Stones. William deve convincere la mamma iperprotettiva e assolutamente refrattaria al rock (stiamo parlando dei primi anni '70) di permettergli di partire in tournée con la band di supporto dei Black Sabbath. In questa deleted scene William riesce nell'intento facendo ascoltare a sua mamma una canzone. Avete capito di quale canzone sto parlando, vero? :)
Vi allego il link al video. Al contrario del post precedente, essendo questa una scena non presente nel final cut (oooh, se avessi tra le mani il regista, Crowe!!!), non so se proprio vi invoglierà a guardarlo, io ovviamente lo consiglio spassionatamente: tutti coloro che inseguono un sogno dovrebbero vedere questo film! :)

sabato 11 aprile 2009

Why pEpA?

sabato 11 aprile 2009
Dopo il fantastico successo che sta avendo il blog dopo quasi un giorno di vita, molti dei nostri sostenitori ci hanno chiesto la natura della ragione sociale dell'azienda.
pEpA srl, oltre ad essere l'acronimo di Pasti Eseguiti Perfettamente A domicilio, porta con sé un altro significato.
Pepa è la protagonista di uno dei capolavori del grande Almodòvar: Donne Sull'Orlo di Una Crisi di Nervi.

Pepa, interpretata dalla meravigliosa Carmen Maura, viene improvvisamente lasciata dal suo amante, Ivan, mediante un messaggio nella segreteria telefonica. Distrutta dall'avvenimento, cerca in tutti i modi di contattare Ivan per ottenere delle spiegazioni sulla rottura. Decide così di preparare per Ivan un gazpacho speciale: corretto con una scatola di sonniferi. La trama si articola poi introducendo una serie di personaggi bizzarri che, per un motivo o per l'altro, si ritrovano tutti nell'appartamento di Pepa.





Chi non si è mai trovato nella situazione di Pepa? Pepa rappresenta un po' tutti noi, nel suo essere disperata ma allo stesso tempo genialmente pratica partorendo l'idea del gazpacho (una sua specialità) corretto ai sonniferi. Sono assolutamente persuasa che meriti un riconoscimento.

Quindi ora sapete anche l'altro significato del nome pEpA, mi auguro che queste poche righe vi abbiano regalato un sorriso evocandovi il film, se non l'avete visto, beh, spero che vi siano state di stimolo per andarvelo a vedere ;)

Concludo il post citando il grande Pedro, che proprio riguardo a Donne Sull'Orlo di una Crisi di Nervi ha detto:
"Consiglio a tutti coloro che aspettano inutilmente una chiamata accanto al telefono di buttare l’apparecchio dalla finestra. È sempre meglio che impiccarsi con il cavo”.

venerdì 10 aprile 2009

pEpA srl

venerdì 10 aprile 2009

pEpA srl




Identity


pEpA srl nasce nel marzo 2009 quasi per caso.
Principale obiettivo dell'azienda è la fornitura di servizi domiciliari di alta qualità.
Il nostro slogan è Perché dover scendere in strada quando puoi chiamare pEpA?—


Chi siamo


pEpA srl ha un organico in forte via di sviluppo, essendo il business che propone in costante aumento.
Caratteristica fondamentale della fornitura è la varietà del servizio offerto, che permette così al cliente una libera e cosciente scelta in base alle esigenze e alle necessità.


Fede Cynar

fondatrice del gruppo, guida una Yaris blu e con essa è sempre pronta a spostarsi da una parte all'altra della penisola, al solo squillo del suo cellulare. Ha una reperibilità 24/7/365. Si muove per appuntamento ma le performance migliori sono quelle dell'ultimo minuto. La sua tendenza a inzOrbinirsi sono oltre ogni aspettativa. Non si aspetta niente in cambio: al massimo accetta un bicchiere d'acqua per gentilezza e cortesia. Porta sempre a termine ciò che inizia, anche se non ne ha voglia. I suoi atteggiamenti sono generosi.

Marghe Potato

ha subito seguito Cynar nella fondazione dell'impresa, intuendo genialmente l'incredibile successo che ne sarebbe derivato. Contrariamente a Cynar, Potato è decisamente più esigente in quanto a remunerazione, pretendendola sempre cospicua e antecedente alla prestazione. Essendo molto poco FRIENDLY, in certe occasioni potrebbe ritrarsi dal concludere il servizio, e correre questo rischio da parte del fruitore l'ha resa molto popolare tra i nostri clienti. Non controlla mai il suo Blackberry PEARL, e così perde un sacco di occasioni, cosa che la rende ancora più ambita.

Anna Zucc

Quel che si dice un 'cuore di panna in un'armatura de fero', la nostra Zucc, in un primo momento più restia a unirsi al gruppo, ci si è praticamente trovata invischiata. D'dapprima assunta col ruolo di export specialist, si è poi integrata con le altre ragazze in via naturale. Nel suo curriculum vanta inoltre attività atte a funzioni scaramantiche in ambito sportivo, sia amatoriale che professionale. E' quel che in gergo viene chiamato 'un diesel carburato a spritz'. E' ideale in contesti di alto livello, come consulente eno-gastronomica, materia nei confronti della quale è molto esigente. I suoi atteggiamenti sono molto equilibrati.


I nostri migliori clienti:
Anonimo1 Detersivo, Zorba Zerbo e Woodman, siamo in trattativia con altre parti d'Italia, ISOLE incluse.

mailto:pepasrl@gmail.com
website: pEpA srl